Il progetto PROSIT alle Giornate scientifiche e culturali di Imola
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Il progetto PROSIT alle Giornate scientifiche e culturali di Imola

Il progetto PROSIT alle Giornate scientifiche e culturali di Imola

La gestione sostenibile e la valorizzazione dei terroir viticoli toscani: il progetto PROSIT verrà presentato nel corso delle Giornate scientifiche e culturali di Imola, che si terranno a Palazzo Vespignani dal 21 al 23 giugno e che verteranno su “Paesaggi rurali, vocazionalità delle terre ed eccellenze delle produzioni agricole”. Perfetta dunque la cornice per il progetto Prosit, in quanto le Giornate di Imola, promosse dall’ Accademia Nazionale di Agricoltura e dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie agroalimentari dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, sono volte a sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alla priorità di coniugare la valenza estetica dei paesaggi agro-forestali ad una forma di produttività che deve essere sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Prosit, nello specifico, punta a diffondere la consapevolezza dell’importanza del rispetto della vocazionalità dei territori e dei suoli.

In particolare, il progetto Prosit, del quale Timesis è il capofila, sarà spiegato nei dettagli da Lorenzo D’Avino, che rappresenta un pool di ricercatori del CREA Agricoltura e Ambiente di Firenze, nella seconda sessione dell’evento, in programma per mercoledì 22 dalle ore 9. Il ricercatore illustrerà i risultati raggiunti attraverso Prosit, che mira a supportare le aziende vitivinicole toscane nella scelta delle pratiche agricole più sostenibili, focalizzate principalmente sulla conservazione del suolo e la valorizzazione dell’effetto terroir a scala aziendale, migliorando al contempo i vigneti e la produzione a lungo termine. Obiettivo del progetto è quello di assistere gli agricoltori nella scelta di nuovi impianti e nella gestione del suolo dell’interfilare, fornendo loro indicazioni sulle caratteristiche del suolo più probabile su cui insite il vigneto, al fine di fornire scenari maggiormente sostenibili in termini di carbon footprint, nutrizione erosione e deficit idirco. Una delle novità più importanti di Prosit è costituita da una moderna webapp, realizzata allo scopo di offrire gratuitamente agli agricoltori toscani importanti informazioni pedologiche e georeferenziate relative alle mappe esistenti delle varie zone ed alle caratteristiche specifiche dei vari suoli, per diffondere la consapevolezza  del fatto che ogni suolo richiede una particolare gestione, che a sua volta incide in maniera diversa sui cambiamenti climatici e in generale sull’impatto ambientale.